Incoming Buyer Packaging

Con grande piacere abbiamo ospitato in azienda Buyer di Romania, Russia e Turchia, grazie all’iniziativa promossa dalla Banca Popolare di Sondrio con il supporto di Promos Italia.

Si è parlato di packaging, labelling, macchinari, processi, tecnologie, prodotti, con importanti buyer internazionali, molto interessati alla realtà imprenditoriale italiana e valtellinese.

In azienda oggi abbiamo potuto così ospitare Accent Protrade srl (Romania), Zer Merkezi Hizmetler ve Ticaret A.Ş (Turchia), National Packaging Confederation – NCPack (Russia), interessati a confrontarsi su prodotti e servizi in ambito packaging.

La storia che si respira nella Tipografia Bonazzi è stata molto apprezzata dai nostri interlocutori, colpiti in particolare dai macchinari e dalla strumentazione storica ancora perfettamente conservata in azienda, quella da cui ha preso il via la nostra attività aziendale.

Allo stesso modo ha catturato l’attenzione dei buyers la modernità dell’ultima macchina installata in azienda, il nuovo macchinario per le etichette in bobina, che consente performance più efficaci in termini di qualità e tempi di realizzazione e che è già molto apprezzata tra i nostri clienti in Valtellina.

Lavorare e vivere tra le montagne è certamente un privilegio di cui siamo orgogliosi e che continua a mantenerci ben radicati al territorio valtellinese, territorio che ospita grandi eccellenze in ambito imprenditoriale e a cui siamo felici di poter offrire un servizio pari a quello delle metropoli, concorrenziale sia in termini di tempi di realizzazione che costi di produzioni, ma soprattutto a Km0 per supportare tutte quelle imprese virtuose che hanno scelto di restare legate, come noi, alla Valtellina con i sacrifici che tale scelta comporta.

A volte serve una ventata di energia dal respiro internazionale per ricordarsi di quanto la nostra terra abbia da offrire. Ed oggi ce lo hanno ricordato importanti buyer russi, rumeni e turchi che si sono occupati di business internazionale e contemporaneamente sono rimasti rapiti dalle nostre montagne, il paesaggio che ci circonda e l’enogastronomia tipica.